14.9.12

La crisi e' psicologica - lo strano caso del Consorzio Pisa Ricerche

Il Consorzio Pisa Ricerche o CPR, uno degli ultimi consorzi citta'-ricerche ancora esistenti sopravviventi, sta fallendo.

Lo so: vi importa una sega, la crisi non esiste e voi dovete andare a prendere il prosecchino al barrettino la' in fondo, per cercare di dimenticare che il mondo sta andando a rotoli anche con voi ubriachi, e le bollette c'e' comunque da pagarle, no? Ma siccome a me la cosa tocca da vicino, vi sorbite questa roba qua.

I consorzi città ricerca sono soggetti pubblico-privati creati alla fine degli anni '80 da IRI e CNR. A Pisa i soci del CPR sono la Provincia, alcuni Comuni, la Regione, le tre università della città, il CNR, l'ENEA, l'INFN e poi soggetti privati (??!!!) come Avio, Finmeccanica, Kayser, Piaggio, Telecom Italia.

Ho lavorato anche io per qualche anno al CPR, e negli ultimi tempi in cui ero la' gia' si avvertiva il disastro incombente che e' deflagrato poi quasi dieci anni dopo. Causato soprattutto da una dirigenza (amministratori delegati e presidenti) del tutto inadeguata a svolgere quei ruoli in quella struttura.

Ricordo l'accoppiata AD-Presidente -Bibì e Bibò per gli amici- degli ultimi anni quando c'ero io, uno espressione del mondo universitario pisano (ma di chiare origini napoletane, Prorettore a non so cosa), l'altro catapultato a Pisa come dirigente pensionato della Fiat, entrambi assolutamente alieni al mondo produttivo toscano, entrambi del tutto incapaci di fare una "O" con un bicchiere (cerco di limitare i toni, ma avrei voluto dire altro), figurarsi a trattare con partner russi per progetti di messa in sicurezza di centrali nucleari...

Poi la crisi, poi gli Enti Pubblici (Regione in primis) che preferiscono dare soldi ad amici piu' politicamente schierati e piu' geograficamente vicini (o, se lontani, appoggiati da potenti fondazioni bancarie)... Sino ad arrivare ai nostri giorni, quando pare che non sia possibile nemmeno eleggere un CdA, e quando i lavoratori (quasi cinquanta...) non percepiscono stipendio da quattro o cinque mesi.

Emanuele, Alessandra, Maria Grazia, Elena, Stefania, Alessia, Renata, Andrea e tutti gli altri che lavorano al CPR hanno il mio appoggio morale. Non conta un cazzo, sia ben chiaro, ma e' tutto quello che posso dar loro ora come ora. Oltre a far sentire le loro voci, qua sotto:

 

 

Si potrebbe chiuderla qua, ma penso che senza gli Zen Circus il post sarebbe monco:

pensa poco e ridi scemo che la vita è un baleno

ridi scemo e bacia tutti, prima o poi son tutti morti

ridi scemo e di gusto che sei nel paese giusto

ridi pazzo e piangi forte  e tira a campare

 

Barney

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