29.11.12

Trasferimenti

Mi sono stufato di correre dietro ai disservizi di Posterous. La piattaforma era splendida e funzionale, sinche' non e' arrivato Twitter che ha comperato a suon di milioni di dollari la baracca. E subito dopo ha spostato tutti gli sviluppatori a lavorare alle nuove versioni di Twitter.
Adesso credo ci sia uno stagista, a manutenere Posterous, che rimarra' una delle iniziative migliori degli ultimi anni, parlandone da vivo.

Lascio con dispiacere il paziente in coma, e mi sposto definitivamente qui:

http://barneypanofsky.wordpress.com

Barney

Ramen, e cosi' sia

Per chi volesse prender nota delle date, la Chiesa Pastafariana Italiana ha gia' fissato il secondo raduno nazionale:

Volantino61
Per chi non avesse mai incontrato un pastafariano, nella sua vita, il consiglio e' uno solo: iscrivetevi!

(R)amen e pace a tutti.

 

 

Barney

A futurissima memoria

Devo ancora chiamare alla ribalta Lawrence Peter perche' e' l'unico che puo' correttamente incasellare un intervento come quello che vi linko tra poco.

Si tratta di un senatore della Repubblica Italiana, anno 2012, eletto col Calderolum-porcello e -nemmen troppo casualmente- proveniente dallo stesso partito di Calderoli e di Borghezio: la Merda Nord. Il suo nome -segnatevelo- e' Eraldo Isidori.

Ascoltate il povero bestio che cerca di articolare quattro o cinque frasi in italiano corrente, e tira fuori una roba che i miei due gatti parlano molto meglio:

Finito d'ascoltare l'intervento davvero degno d'un serraglio, ricordatevi che tale soggetto e' un senatore della Repubblica Italiana, che accatta un 12.000 Euro il mese per fare di queste piazzate.

E rammentate, per cortesia, che c'e' gente -sicuramente peggio di lui- che tale bestio ha votato in una qualche consultazione politica.

Dopo avere ricordatto tutto questo, se a uno vien voglia di emigrare in Tanzania, beh, e' piu' che giustificato...

 

Barney

C'e' un nuovo fuffaro, in giro. E le spara grosse ed incatenate

In attesa che Andrea "E-Cat" Rossi mostri qualche report veramente indipendente (i.e., non scritto a mano sulla carta gialla da macellaio da un suo amico), e soprattutto che dia in mano l'accrocchio magGico a qualcuno che possa verificare l'assenza di trucchi e gabole varie, sul palcoscenico degli imbonitori di inizio millennio e' salito di prepotenza un improbabile ingegnere nucleare iraniano che da qualche tempo gira il mondo con un set di chiavette USB piene (sostiene lui, ovviamente) di brevetti e ricette tecnologiche per risolvere millanta problemi di quelli grossi. Cure contro il cancro, energia gratis ed illimitata, macchinari antigravita', sistemi di propulsione spaziale che ci porteranno su Marte in tre giorni... Manca la pietra filosofale ma son sicuro che basta aspettare e sorte fuori pure quella.

La strategia di Meheran Keshe e' quella -oramai assodata- di ogni fuffaro di un certo livello: si affermano cose assolutamente al di fuori della scienza ufficiale ma ammantate di spiritualita' e olismo (qualsiasi cosa cio' significhi), sostenendo di possedere brevetti e conoscenze scientifiche che supportano queste affermazioni. Nel contempo, ovviamente, si definiscono idioti e coglioni i vari Maxwell, Einstein, Newton, e con loro tutta la scienza "ufficiale" che sta complottando per evitare che certe teorie esotiche (tipo, ad esempio, quelle di Keshe...) possano arrivare alla conoscenza della gGente, e risolvere cosi' di colpo quasi tutti i problemi del mondo.

Keshe aggiunge a questo schema una geniale pensata: gira come la Madonna Pellegrina, facendosi anticipare dalla notizia del suo arrivo. Il movimento dei creduloni e' -a livello mondiale- del tutto vincente rispetto ai razionali pensatori (trad.:la mamma dell'imbecille e' sempre incinta), quindi un notevole stuolo di Monaci Diacci Marmati degli Ultimi Giorni e' sicuramente in attesa non solo di Keshe, ma di qualsiasi altro eretico antiscientista che prometta loro il moto perpetuo e la levitazione a meditazione sufi, la cura con acqua dinamizzata dai nani del bosco e le sigarette allo sterco di unicorno. 

Parker_spiral1

Questa spirale di Parker rappresenta il campo magnetico solare. Keshe la usa spesso, fa figo quasi quanto E=mc^2

Tali adepti, muniti di accesso alla rete, iniziano a spandere in lungo e in largo il Verbo del nuovo profeta di delizie, sintanto che tale messe di cazzat tecnologie di frontiera non arriva alle recchie attente e vibratili del politico "illuminato" di turno. Puo' essere un Mimmo Scilipoti, puo' essere un aBbeppeGrillo con la sua BioWashBall, puo' addirittura essere un fascista di merda come Borghezio (e mi scuso con la merda) ma state sicuri che in qualsiasi paese del mondo almeno un coglione che da credito al santone c'e'. Da noi il politico "illuminato" in genere fa una interrogazione parlamentare a risposta scritta, per sapere quale posizione vuole assumere il Governo in quel momento in carica rispetto a tali sconvolgenti rivelazioni (faccio notare che le interrogazioni parlamentari sulle scie chimiche sono oramai cinque o sei, quelle sugli UFO non si contano e la fusione fredda e il piezonucleare li hanno tirati fuori quest'anno). Ma Keshe va oltre: lui -si diceva in cima- gira il mondo con una vagonata di chiavette USB, dove c'e' scritto il segreto di tutto quanto.

Kfkey1

Eccola, "la vita, l'universo e tutto quanto" in una chiavetta m'immagino almeno da 64Gb :-)

E queste chiavette le consegna o al politico coglione di turno, oppure alle Ambasciate delle varie nazioni. Poi comincia a raccontare alle cerchie dei Monaci Diacci Marmati che in quelle chiavette c'e' il segreto per uscire dalla crisi e per vivere tutti in pacee  serenita', e i governi cattivi e complottisti (sicuramente pieni di ebrei comunisti) negano alla gGente il sacrosanto diritto di SAPERE la VERITA'. E indica la via perche' il segreto non sia piu' segreto, e la gGente possa goderne. (R)amen.

Tutto questo e' condito da show in teatri stracolmi di suddetti Monaci Diacci Marmati, i quali sono ben contenti di farsi inculare 50 Euro pagare il biglietto di ingresso per abbeverarsi direttamente alle parole del nuovo benefattore globale. [faccio notare che nel link qua sopra si riporta la presenza in sala del senatore Fabio Meroni -Lega Nord, lo si sappia-, il quale ha prontamente presentato una... interrogazione parlamentare riguardo alla chiavetta USB di Keshe. Bingo!]

L'incontro di Keshe con i vari creduloni da' origine a ircocervi d'un certo livello, come questa teoria qua che mischia religione, teoria della Terra cava, fantascienza e ghiaccio in un thumbler con oliva e scorza d'arancia. Il cocktail che ne vien fuori ha dell'osceno, ma c'e' gGente che ci crede veramente, giuro! Ma pure questa e' roba da TSO coatto, o da sballo (dipende dai punti di vista).

Probabilmente i tempi bui che viviamo porteranno in giro anche buffoni peggiori e piu' pericolosi di questo ennesimo fuffaro truffolone. Ci sara' da stare in campana...

 

Barney

24.11.12

(Fuori tempo massimo) I Cinque cicloni e la Scienza: i primaristi del PD intervistati su argomenti d'un certo livello

Una lodevole iniziativa di cui vengo colpevolmente a conoscenza solo adesso mette a nudo alcuni aspetti dei programmi di governo dei 5 candidati alle primarie del PD. Le domande (sei) sono state pubblicate sul sito di "Le Scienze", e ovviamente i candidati non si sono potuti esimere dal dare risposte piu' o meno articolate, piu' o meno centrate... piu' o meno vaccate a volte, come avrete modo di scoprire se continuate a leggere.

La cosa che si nota scorrendo a caso alcune delle risposte (poi vi lascio alla lettura, tranquilli) e' che il politico non puo' fare a meno di concionare come se avesse davanti un bimbo delle elementari. Lo disse Berlusconi -cui va dato atto di essere stato almeno in quel caso onesto-, lo fanno tutti. Ma i risultati che si ottengono quando, da politici, ci si inoltra in un campo incognito come la scienza sono (ad essere generosi) ridicoli.

Prendiamo i due favoriti. Bersani e Renzi hanno uno schema di risposta simile: prima partono con lo spiegone "for dummies" della domanda (e non ce n'e' alcun bisogno: un medico che chiede "quale e' la tua posizione sull'omeopatia?" non ha bisogno che tu gli spieghi cosa e' l'omeopatia, vuole sapere esattamente quel che ha chiesto), che pare preso pari pari da Wikipedia Italia, poi fanno melina e infine rispondono con qualcosa che sembra "bianco" ma se lo guardi bene puo' essere anche "nero", o "giallino chiaro". Diciamo che non si sbilanciano, insomma...

La storia la trovate qua, con le domande e le risposte dei cinque candidati.

Ma io vi consiglio di saltare immediatamente sul blog di Lisa "Tupaia" Signorile, che da un mesetto ha traslocato sui server di National Geographic (ebbrava Lisa!). Li' trovate una sintesi fatta da Lisa in coppia con suo marito, Eugenio, il quale da troppo tempo non scrive piu' sul suo, di blog. Sintesi rapida, veloce e coerente con il contenuto delle vere risposte; Lisa ed Eugenio danno anche i voti ai candidati, e quasi mai si tratta di centodieci e lode...

 

Barney

Come autoproclamarsi coglioni nel 2012?

Non e' difficile, in effetti; basta impegnarsi un minimo.

Un buon sistema e' quello escogitato da Federfauna, che mi pare di avere capito sia la risposta idiota (understatement, ma non mi viene qualcosa di peggiore, a parte "leghista") alla LAV e ai vegani piu' o meno integralisti. Ossia, una roba fatta da decerebrati amanti della corrida e dei cani da calcio[1] che -con i pochi mezzi intellettuali che Madre Natura ha loro fornito- cercano di provocare un dibattito (mi si perdoni l'overstatement, in questo caso...) a favore degli animali da compagnia. Ovvero, in ultima analisi, a favore dei padroni degli animali da compagnia, ché alle povere bestiole gli importaunasega della Federfauna e delle loro idee su come e' bella la corrida.

Allora, cosa t'ha tirato fuori questa federazione di tapini pensionati lobotomizzati? Il "Premio Hitler", naturalmente, da assegnare annualmente a una personalita' che s'e' distinta particolarmente nell'animalismo. Non ci credete? Le voila':

131511338-07b40a17-881a-4742-b548-36cb0062e9431
Non ho capito a chi andrebbe il premio quest'anno, ma posso ribadire che la mamma dell'imbecille e' sempre incinta, da noi, e che questa "Federfauna" mi pare piena zibilla di figli della mamma dell'imbecille. Ecco come si chiude il delirante messaggio di presentazione del "Premio Hitler - Animal Reich" che campeggia sul loro sito:

Il Premio Hitler non sara' in denaro, in quanto, generalmente, quello gli animalisti ben sanno procurarselo da soli: al vincitore andra' una "gita di istruzione" per l'Europa, a vedere dal vivo con quale amore (vero! Non ideologico) si allevano, ad esempio, le volpi in Polonia, i cani o le oche in Ungheria, i visoni in Danimarca, i cavalli in Slovenija,  i tori da corrida in Spagna e tutto quello che gli animalisti odiano (spesso senza conoscerlo davvero), ospite delle varie fattorie che gli offriranno ricchi menu', ovviamente di origine animale. FederFauna ha gia' individuato un certo numero di aziende che hanno dato la disponibilita' ed altre potranno aderire sempre attraverso lo stesso indirizzo e-mail messo a disposizione per suggerire le nomination. Inoltre, al vincitore andra' una targa ricordo che ritrae il fuhrer mentre accarezza amorevolmente due piccoli caprioli sullo sfondo del campo di concentramento di Auschwitz. La targa reca la scritta "Animal Rights" corretta in "Animal Reich".

Propongo l'eutanasia per questa gente, a tutela di una qualita' della vita che sotto certi livelli proprio non puo' andare. Anche perche' se s'aspetta troppo magari fan razza...

Chiusura demandata a Simone Lenzi e compagnia cantante, assolutamente e splendidamente a tema con Dotlingen.

Che era il posto in cui Adolf Hitler passava le vacanze, attorniato da bestie umane e animali veri.

 

[1]: Dicesi "Cane da calcio" (in breve: CdC) qualsiasi quadrupede appartenente alla famiglia dei canidi, ma con dimensioni, comportamento e cervello da topo. Esempi classici di CdC sono gli Yorkshire Terrier, i Chihuahua e i Carlini. Il nome comune della categoria deriva dal comportamento che sovente viene stimolato da tali bestie, ossia il calcio di drop dell'animale verso i pali piu' vicini. E' lecito esultare, se si inquadrano i pali.

 

 

Barney

Dilbert: Clean water

:-)

Barney

Trova le differenze (ovvero: uno dei motivi per cui l'Italia e' in queste condizioni)

In Italia e in Germania ci sono degli evasori fiscali.
Molti di questi evasori spostano i loro capitali non tassati in paesi "accondiscendenti", i cosiddetti paradisi fiscali.
Una delle mete classiche sia degli evasori tedeschi che di quelli italiani e' la Svizzera.
Le banche svizzere sono custodi di tesori e segreti che nemmeno Fatima e Lourdes, ma alcuni paesi occidentali sono riusciti a limitare molto far pagare l'evasione verso i caveau elvetici stipulando accordi politici con la Svizzera: drastica riduzione dei depositi stranieri e rientro dei capitali nei paesi di origine dietro pagamento di una multa, con contestuale rimozione  mantenimento del segreto bancario solo a pagamento in percentuale sul depositato.
L'Italia e la Germania non hanno accordi di questo tipo con le banche svizzere, ma stanno lavorandoci sopra.
Ieri uno dei rami del Parlamento tedesco ha bocciato la proposta di legge tedesca sul rientro dei capitali dalla Svizzera, perche' la multa ipotizzata (il ventun per cento della somma che sarebbe rientrata) e' stata ritenuta troppo bassa da verdi e sinistra.
L'ultimo scudo fiscale italiano, gestione Berlusconi, prevedeva una multa del 5% (cinque per cento) sui capitali rientrati dalla Svizzera. La proposta di accordo sul rientro dei capitali dalla Svizzera e sul segreto bancario ancora non c'e', ma immagino che quando verra' fuori la multa sara' molto inferiore al 21% tedesco. Immagino che sara' a una cifra, insomma. Molto piu' vicina al 5% che al 21%.
La somma di tutti i soldi ricavati da tutti i condoni fiscali in Italia (dal 1947 ad oggi) e' una cifra inferiore a quella dell'evasione fiscale di un solo anno nel nostro paese.

Commenti e approfondimenti qui, qui, qui e qui.


Barney

22.11.12

Una idea brillante

La simpatica mamma blogger americana Sunny Chanel ha avuto una idea niente male, e la cavalca con piglio brillante. Ha coinvolto sua figlia seienne in una serie di attivita' che diventano, c'era da immaginarselo, "fatte da mia figlia di sei anni".

L'ho scoperta con questa serie di post: sua figlia che giudica il contenuto di un libro dalla copertina.

Ne viene fuori roba come questo tentativo di esegesi di "Animal farm" di George Orwell in questa bella edizione:

031
Ecco come la piccola descrive il contenuto del libro basandosi su quel che vede "fuori":

"It looks like a book for kids. I think it’s about a donkey and a pig that do not like each other and they both live on a farm for animals. The same farm. It looks like it would be a funny book with a good really nice ending. "

 

Ma pure "Fahrenheit 451" gli e' venuto bene, ispirato al punto giusto da una cover molto drammatica:

041
La descrizione:

“I think this is about a gigantic robot who goes on fire and he doesn’t like himself. It has a sad ending. It looks like a book for teens. The title means fire, a really really really big fire since the number is 451, that would mean it was really hot. So the robot must get really hot. Maybe that is why he is so sad.”

 

Alla bambina (forse... Se la mamma non s'e' inventato tutto :-)) sono stati di recente proposti i manifesti di alcuni film famosi, e s'e' ripetuto il giochino.

E quindi abbiamo classici come "Blade Runner", il cui manifesto e' questo qua:

061
... che vengono "interpretati" cosi':


"This is about two French people who are spies. It’s a man and woman and they are a team. It’s kind of a scary movie and it takes place in Paris at night."

 

Il massimo pero' la bambina lo raggiunge quando le viene chiesto di commentare questo film qua:

081
Il suo commento tranchant e' il seguente:

"It’s not a very old movies but it is trying to pretend that it is. I don’t think I would like it. It looks weird. I don’t think anyone would like it. This movie is about the girl in the poster, she’s a detective, but not a very good detective. She spends a lot of time sitting in the front room of her house thinking and smoking. Not much happens in the movie. And smoking is really bad for you."

Notevole anche il senso civico e lo spirito salutistico della seienne. Avra' modo e tempo di ricredersi su Tarantino e Scott, ne sono sicuro. Per adesso, lasciamola giocare con la mamma :-)

 

Barney

20.11.12

xkcd: Broken Mirror

Media_httpimgsxkcdcom_hovbe

Vanita' di vanita'... L'Ecclesiaste perseguita anche Munroe, e ilf atto che in questi girni mi sia rimesso a leggere "Q" e' un ulteriore segno che la fine e' vicina.
Forse...

Barney

what-if xkcd: Machine Gun Jetpack

Media_httpwhatifxkcdc_mgsiq

Questa e' roba da aerospaziali: pòle un jetpack a mitragliatori funzionà?
La risposta e': dipende fortemente dai mitragliatori usati. Si consiglia l'affidabile AK47, che fa sempre la sua porca figura, e ha un rapporto spinta-peso superiore a quello del Saturno 5.

Barney

19.11.12

Le sue scarpette rosse

Che se lo chiedi a Google, di trovarti immagini di scarpette rosse, quelle che vuoi (ossia scarpe sportive rosse) sono l'ultimo risultato di pagina 4, e tutto quel che c'e' sopra varia sul tema "scarpetta rossa da donna con piu' o meno tacco e piu' o meno inclinazione al balletto della Scala", con puntate sul fetish andante e sullo zoccolone da tangenziale.

Io cercavo robe tipo queste:

Sport_focus_image3617eabc10f1cdff1814198b3871c45a1
Per chi segue un minimo il basket, "scarpette rosse" sono un altro nome dell'Olimpia Basket Milano, mica l'Unione Sportiva Forza e Coraggio... Ma il tema non e' il basket, stasera.

Non e' il basket perche' stamani, dopo mesi e mesi di oblio e dimenticanza, e' ritornato prepotentemente tra di noi il ragionier Spinelli, altrimenti noto nel gruppo delle partecipanti alle cene eleganti come "Spin",  insomma colui che provvedeva a pagare il guiderdone mensile alle Olgettine. Il bancomat vivente del Cavaliere, l'uomo dei conti e delle note spesa e' riapparso dal nulla nel quale era -fortunatamente per lui- ricaduto cosi':

Spinelli
(fonte: Il Corriere della Sera)

La notizia e' gia' incredibile cosi', senza aggiungere altro. Ma poi, leggendo, si scopre che il sequestro-lampo risale a un mese fa, e che tutta la banda e' stata arrestata grazie alle indagini di Polizia e Carabinieri e a un singolo particolare che ha permesso alle forze dell'ordine di individuarli: le scarpette rosse del capo, perlappunto. No, perche' questi sei fanno irruzione di notte in casa Spinelli a volto coperto -immagino abbiano anche i guanti per evitare di lasciare impronte, immagino che parlino il meno possibile per evitare che si apprezzino i dialettismi e la provenienza balcanica di meta' della banda-, e il capobanda ti va ad indossare delle scarpette rosse. Ma vi rendete conto? Avrebbe rischiato meno a girare con un portabadge con dentro l'abbonamento alla Metropolitana di Milano. Scarpette rosse, su... Tatuati il codice fiscale in fronte, la prossima volta, genio!

E da quel piccolo, stupido particolare, analizzando ore e ore di riprese effettuate dalle migliaia di telecamere-Grande Fratello che oramai sono ubique, gli inquirenti hanno beccato la banda. Dalle scarpe alle stalle, insomma.

Gli altri aspetti inquietanti della vicenda sono il rosario che la signora Spinelli ha dichiarato d'avere sgranato per chiedere la protezione del Boss of the Boss (adesso i cattotalebani avran gioco facile a dire: "Visto? Ha FUNZIONATO alla stragrandissima!"), alcuni milioni di Euro che pare siano stati effettivamente depositati su un conto svizzero della banda, e il motivo per il quale i sei malviventi avrebbero inscenato tutto questo: la "cessione forzata" di materiale multimediale che proverebbe come Gianfranco Fini abbia cercato in tutti i modi di mandare al gabbio Silvio Berlusconi.

Vabbe', anche i banditi son diventati una macchietta nel nostro paese...

 

Chisura obbligata, a tema... Mr. Costello con "Red Shoes":

 

Barney

16.11.12

xkcd: Logic Boat

Media_httpimgsxkcdcom_znsww

Per salvare capra e cavoli bisogna -logicamente-abbandonare il lupo. La logica tiene, mi sembra...

Barney

15.11.12

Figure di riferimento: Johnny 23

Il dibattito tra i fantastici 5 candidati al ruolo di candidato unico (??!!!) del PD, che ha fatto lunedi' sera la fortuna di Sky e della rete, ha regalato perle inarrivabili di saggezza e palate di guano di foca leopardo. Ai posteri l'ardua sentenza se pesi di piu' il guano o le perle (io personalmente ho le idee abbastanza chiare, e voto la foca...), nel frattempo devo tramandare sia la fantastica lettura per immagini di Makkox, ovvero questo capolavoro qua, sia il successivo cortissimo commento video -sempre segnalato da Makkox- che penso riassuma benissimo il sentimento comune di moltissima gente, ovvero "Papa Giovanni, the movie":

Mi pare non ci sia da aggiungere altro, e mi pare lo sketch si possa utilizzare anche con Vendola che cita il Cardinal Martini, e con quello che ha tirato fuori Mandela.

Peccato che a nessuno sian venuti in mente Cita, Rintintin e Milou (il cane di Tintin, per i meno attenti), che avrebbero fatto la loro porchissima figura (pur non essendo porci).

 

 

Barney

 

 

14.11.12

"007 Skyfall", S. Mendes, UK-USA 2012

Mi ero incuriosito nel leggere critiche osannanti al nuovo "007", e gia' la settimana scorsa m'ero ripromesso d'andarlo a vedere. Arrivato davanti al cinema avevo pero' scoperto (giuro che non lo sapevo prima) che il regista era Sam Mendes. Non ho nulla contro Mendes, ma nel momento stesso in cui ho letto il suo nome sulla locandina mi s'e' come accesa la luce in testa, e ho pensato che due terzi buoni dei giudizi lusinghieri erano dovuti al suo nome. Quella sera sono andato a vedere "Cogan", ma ieri non ho resistito alla curiosita', e complice la serata-sconto mi sono sciroppato James Bond nella sua ventitreesima reincarnazione, nell'anno el cinquantenario dal primissimo film della serie.

Ecco, alla fine della visione io tutto quel capolavoro non l'ho francamente visto. Ne', mi si permetta, ho in mente come si possa tirare fuori un capolavoro da una trama trita, ritrita, infarinata e fritta in olio bollente come questo "Skyfall" qua.

Si, certo: la fotografia e' splendida. Le location sono da urlo. L'azione c'e'. Il bene vince sempre sul male, alla fine (non lo considero uno spoiler, questo, sia chiaro: mica qualcuno aveva pensato che Bond morisse davvero?)... Ma da qui a definire 'sto Bond "un capolavoro" ce ne passa.

C'e' chi si e' strappato i capelli dall'emozione durante la sigla iniziale (in perfetto stile-007 ma con una fotografia -ancora- di classe sublime, e una Adele che canta molto bene una classica canzone da sigla di 007), sigla che come spesso avviene nelle filmografia recente si appalesa dopo una decina di minuti di frenetico action-movie. Eccola, ripresa da un pirata chissa' in quale cinema:

Bella, si... ma allora i cinque minuti degli opening credits di "Watchmen" meritano l'Oscar. Subito.

Le cose belle sono queste, piu' la regia che certamente e' di un signor direttore. E mi pare poco altro.

Le note negative sono tutto quel che resta: attori, recitazione, storia, trama. Il film, insomma...

La storia, per dire, e' un classico rimasticato sull stile "cattivone che prima era buono ma insubordinato, a un certo punto e' stato duramente punito dal suo capo, e adesso vuole vendicarsi uccidendolo e per fare questo e' disposto a squartare mezza Londra". Lo Skyfall del titolo viene fuori a meta' film in maniera del tutto incomprensibile allo spettatore, e solo alla fine si capisce che roba e'. Le donne, come in tutti i film su Bond, sono bellissime e cretine (la piu' bella morira' -come al solito- dopo una decina di minuti di recitazione, lasciando allegrissimo il nostro James il quale ovviamente solo poche ore prima c'era stato a letto), oppure bruttissime, intelligenti, scaltre e micidiali (M e il ministro donna). La pistola, porca puttana, e' sempre una Walther PPK (pistola venuta fuori nel 1929, tanto per dare l'idea...), con l'innovazionciona della personalizzazione -con cosa? DNA? Impronte? Sudore?- che permette solo a Bond di spararci. La sottotrama e' evidentemente il tempo che passa per tutti (toh, vedi? Anche per Bond!), uno 007 quindi sull'orlo della pensione che si reboota dopo aver subito il subibile nei dieci minuti prima dei titoli di testa. Senza svelare niente, devo poi confermare le illazioni su inquietanti paralleli tra l'infanzia di James Bond e quella, a Gotham City, di tal Bruce Wayne. E anche nel prosieguo della loro vita i punti di contatto sono notevoli...

Gli attori e la loro recitazione: Daniel Craig ha una faccia espressiva come quella di Tom Cruise, quindi auguri. Javier Bardem e' completamente sprecato nel ruolo del villain di turno mezzo omosessuale e mezzo pazzo (se si fa il confronto con quel che ha tirato fuori in "Non e' un paese per vecchi", si fa causa al regista di "Skyfall"...), Judi Dench e' una M rompicoglioni classicamente fredda ma assolutamente uguale al cliche' bondiano da lei oramai impersonato come una seconda maschera, la Harris fa una Moneypenny bella ma trattata da Bond come una cretina integrale sin dalle primissime scene...

Le incongruenze di molte scene saltano agli occhi subito, altre vengono fuori quando uno ci ripensa... Ma la caduta di 007 che da l'inizio ai titoli di testa e' quanto di meno plausibile si possa avere (a meno che non siamo in un film della Marvel, ovviamente), cosi' come la strage di cattivi alla fine, fatta da Bond e da un vecchissimo guardiacaccia armati di doppiette e trucchi da terroristi anni '70.

Un discreto film d'azione, nulla piu', insomma. Se qualcuno non l'ha ancora visto, penso ne possa anche fare a meno. Chi va, faccia attenzione a quel che fa Bond dopo avere fatto i test psicoattitudinali per essere reintegrato nel MI6, e poi per favore mi spieghi da dove caspita e' venuta fuori quella roba la'. Grazie in anticipo!

 

Barney

xkcd: Up Goer Five

Media_httpimgsxkcdcom_fdavh

Il Saturn 5 spiegato da Mr. Munroe ai non addetti ai lavori. Ricordo che Randall E' un addetto ail lavori, essendo un ex-ingegnere NASA.
Divertente come riesce a far capire "elio", "ossigeno" e "idrogeno" non chiamandoli per nome :-)

Barney

12.11.12

Il tempo passa. Per tutti.

Si, anche per Mr. Zimmerman, nato una settantina d'anni fa a Duluth. Che s'ostina, come molti suoi colleghi, a sfornare di quando in quando dischi e ad esibirsi in concerti (molto spesso).

Ho gia' avuto modo di raccontare come alcuni dei suoi album e delle sue canzoni siano delle pietre miliari nella mia personale discografia (e in quella di milioni di altre persone), ma quando uno che di mestiere fa il cantante comincia a perdere la voce, beh... E' forse tempo di ripensare a come passare una onesta e dorata vecchiaia , magari scrivendo ancora canzoni ma facendole cantare a qualcun altro. O passare a scrivere solo romanzi e poesie. O andare direttamente all'opzione "Isola tropicale". Insomma, tutto ma non un disco splendido nella sua veste grafica e musicale, ma cantato da anziano catarroso con la tosse quale e' "Tempest".

29631

In queste settimane la radio martella con la pubblicita' al suddetto disco, pieno di inediti che immagino bellissimi sia musicalmente che come testo, ma cantati cosi':

Infatti, la musica e' elegantissima, lieve, un jazzettino accattivante che ti porta indietro di cinquant'anni. Poi parte Bob a cantare, e... Si, lo si sente che non e' esattamente quello di questi tempi qua:

Insomma, la voce non c'e' piu'. Ora qualcuno dira' che la voce non e' mai stato il punto forte di Dylan, ma quando e' troppo, e' troppo. E siccome a me Dylan piace molto, preferirei ricordarlo in forma migliore, piuttosto che assistere al suo lento decadimento fisico, testimoniato anche da questa famosa performance alla Casa Bianca di un anno fa. Una delle mie canzoni preferite di sempre trasformata in un pezzo da lounge bar:

Toh, Bob, fattelo dire da quello in alto, quallo importante:

Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.
C'è un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante.
Un tempo per uccidere e un tempo per guarire,
un tempo per demolire e un tempo per costruire.
Un tempo per piangere e un tempo per ridere,
un tempo per gemere e un tempo per ballare.
Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli,
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.
Un tempo per cercare e un tempo per perdere,
un tempo per serbare e un tempo per buttar via.
Un tempo per stracciare e un tempo per cucire,
un tempo per tacere e un tempo per parlare.
Un tempo per amare e un tempo per odiare,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace.

 

Se non si fosse capito, "Tempest" non lo comprero'.

 

[il contenuto di questo post non si applica a Neil Young, per motivi a me sconosciuti]

Barney

11.11.12

Oggi ho avuto paura

Ma prima ho avuto solo tempo per lo stupore, l'incredulita', la ricerca dei motivi di quel che e' successo.

Molto succintamente, i fatti. Ero con E., la sorella di Mrs. Panofski su un furgone, qui:

Bolzaneto
E' l'uscita Bolzaneto a Genova. Non e' importante perche' fossi li', ne' l'ora (saranno state le due del pomeriggio), ne' cosa contenesse il furgone (nulla che valesse piu' di 50 Euro). Io guidavo e venivamo dalla strada in basso a sinistra. Il segnaposto indica la posizione finale del furgone, al momento dei fatti.

I fatti, dunque.

Venivamo dal casello (lo si vede in alto a destra), perche' avevamo sbagliato strada e dovevamo rientrare in autostrada. Ho visto il distributore chiuso (il segnaposto e' nell'area del distributore, quella costruzione bianca a "1"), ho messo la freccia e impegnato -come si dice nelle scuole guida- la mezzeria della strada. Andavo forse a 5 km all'ora quando mi ha superato, clacsonando a mille, un'auto arrivata da chissa' dove. Non l'ho francamente vista negli specchietti, ma penso sia arrivata dopo avere fatto la rotonda che si intuisce proprio al limite sinistro dell'immagine con due ruote sollevate, a settanta-ottanta all'ora.

La macchina ci supera, quindi, e si piazza esattamente nel punto del segnaposto, con stridore di gomme e sbattimento di porte. Ne escono tre persone: una ragazza che stara' discosta per tutto il tempo, di cui posso dire nulla, e due uomini con evidente aria da guerra termonucleare globale. Capisco subito che non e' aria, e alzo le mani chiedendo scusa (di cosa? DI avere effettuato una manovra corretta?). Il guidatore e' in trance, urla e bestemmia, corre verso il furgone e cerca di aprire la mia portiera. L'intento non e' quello di stringermi la mano, me lo fan capire la sua faccia e -soprattutto- le manate e i cazzotti che riserva al vetro quando scopre che lo sportello e' chiuso con la sicura.

L'altro occupante della macchina, il terzo, se ne sta un po' in disparte ma noto immediatamente che ha una felpa con cappuccio calato in testa, e una sciarpa legata sul viso a tenere scoperti solo gli occhi. Tutti noi andiamo in giro conciati cosi', no?

E. e' allibita come me, ma ha la prontezza di spirito di suggerirmi di ripartire. Cosa che faccio, passando sotto la tettoia del distributore e fermandomi all'uscita superiore.

Nel frattempo i tre della macchina si sono avvicinati al loro mezzo, e ci osservano mezzi dentro e mezzi fuori dall'auto.

C'e' da decidere cosa fare: noi dobbiamo riprendere l'autostrada, e per fare questo dobbiamo passare davanti alle bestie di prima. Parto, e appena la mia direzione e' chiara i due animali maschi raccattano della roba nella loro macchina e si dirigono verso la strada, ad intercettarci. Io accelero, e supero il luogo della prima aggressione mentre i due, con una certa difficolta, alzano due discrete pietre (entrambi debbono usare due mani per farlo), prendono la rincorsa e lanciano verso di noi. Ci centrano, io sento le botte sul tetto e sulla fiancata, ma i vetri non sono stati colpiti e adesso l'unica priorita' e' quella di mettere piu' strada possibile tra noi e loro. Non ho intenzione di fermarmi a verificare i danni, e velocemente imbocchiamo di nuovo l'autostrada.

Ci mettiamo un quarto d'ora per assimilare quel che c'era successo, e una rapida sosta ad una piazzola ci permette di verificare che il furgone, adesso, ha tre bei bozzi nuovi.

Foto
Foto1

Per tutto il viaggio di ritorno abbiamo cercato di capire cosa abbia potuto scatenare questa esplosione di rabbia idiota, ma non ci siam riusciti. Ho controllato, e la strada non aveva divieti di svolta a sinistra, ne' doppie strisce continue a vietare la svolta verso il distributore. Ero fermo in mezzo alla strada, e sicuramente avevo la freccia attivata. Ma anche nel caso avessi fatto chissa' cosa, una reazione cosi', da animali idrofobi, non l'avevo mai vista. Neanche E., che pure sta a Roma... Ah, non so se v'e' sfuggito il particolare che le pietre (o i mattoni) li avevano in macchina, le bestie. L'area -lo si vede bene dalla foto di Google Earth- e' tutta asfaltata.

Solo a un certo punto ho notato quanto fosse vicino al finestrino uno dei bozzi. E vi assicuro che se l'avesse preso, le conseguenze sarebbero state catastrofiche per E., che stava da quella parte.

La conclusione della storia e' stata una chiamata ad un amico poliziotto, il quale ha suggerito di procedere con la denuncia verso ignoti, ma ha pure detto che in assenza di testimoni, di foto e di numeri di targa, non v'e' alcuna speranza di beccare le bestie. Si, perche' nella concitazione, nell'increduilta' di quel che stava succedendo e nel clima di paura che ci ha preso, non abbiam pensato a segnarci i numeri di targa dell'auto. Mi pare comprensibile, tutto sommato...

Alla fine, m'e' rimasto un senso di stupefazione massima, e l'idea che il collega FD che sta terminando la pratica per il porto d'armi, allo scopo di dotarsi di Glock 9mm, non sia del tutto nel torto, anzi.

Barney

8.11.12

xkcd: Math

Direi che ci si riferisce ancora alle elezioni USA :-)

Barney

6.11.12

Lucca Comics and Games 2012 - le mostre

Come preannunciato, due parole e qualche orribile foto delle splendide tavole esposte a Palazzo Ducale per l'edizione 2012 di Lucca Comics and Games.

Iniziamo con il manifesto della mostra, realizzato da Sara Pichelli:

Luccacg2012_044

 

Laura Zuccheri riempiva mirabilmente la parte iniziale della mostra con cose come queste:

Luccacg2012_045
o queste:

Luccacg2012_060
o queste qua (sono due olii su tela, che ci crediate o no. Dimensioni sui 2 metri per 1,50):

Luccacg2012_059
Luccacg2012_061a

 

Poi si passava ad una sala dedicata a otto artisti olandesi, chiamati a realizzare dal vivo, in una specie di ring, le loro tavole. 

Eccone uno in azione:

Luccacg2012_052

Luccacg2012_054

Ed ecco la sua opera quasi terminata:

Luccacg2012_053

 

La sala successiva ospitava le bellissime tavole di Rebecca Dautremer, che chi ha un figlio sotto i dodici anni capisce di chi sto parlando, per gli altri valgano queste ignobili immagini che poco rendono degli originali: 

Luccacg2012_048

Luccacg2012_050

 

Andando ancora avanti ci si imbatteva nella sala dedicata allo Zoo di Chris Ayers:

Luccacg2012_046

Luccacg2012_047

Poi c'era una stanza dedicata ad un disegnatore giapponese che non essendo Taniguchi non m'e' piaciuto per niente, indi -tornando indietro- si potevano ammirare le tavole e i dipinti di Enrique Breccia, e scusate se e' poco:

Luccacg2012_056

Luccacg2012_058

L'ultimo quadro pare un Fattori, vero? 

Ecco, piu' o meno e' tutto. Belle illustrazioni, bella e simpatica gente... Forse troppo marasma per una citta' piccola e chiusa come Lucca, ma anche questo e' il bello d'una manifestazione oramai tradizionale nel panorama fumettistico mondiale.

 

Barney

KOMBOH » National Hero Registration Form (download gratuito e imperdibile)

Media_httpkombohcomwp_lscqm

Peccato averlo trovato solo oggi, ma penso che si possa rimediare :-).

Notare tra i superpoteri "Understanding 42", che dovrebbe essere nella dotazione minima di chiunque.

Barney

xkcd: Poll Watching

Media_httpimgsxkcdcom_eaeeg

La notizia del giorno, e dei prossimi dieci giorni.

Barney

4.11.12

Puntuale come le tasse, il post post-Lucca Comics and Games 2012

Che insomma, neanche a dire che non ci son stato. Io ci abito, a Lucca, e non vedo come non potrei andarci, all'appuntamento annuale con le nuvole parlanti. Bene, detto che il venerdi' ho girellato con figlia al seguito tra i cosplayer e le mostre, trovando il tempo di incontrare Mr. Cartaresistente e signora per un caffe', andiamo alla cronaca quasi tutta per immagini della full immersion di sabato.

Inizio di mattinata con visita al grande stand degli editori mainstream, quelli ricchi, che monopolizzano e colorano Piazza Napoleone con spazi professionali, stracolmi di pile e pile di oggetti del desiderio. Qua sotto vedete Sualzo in azione su questo fumetto per ragazzi:

Luccacg2012_001

Luccacg2012_002
Il risultato finale se lo e' aggiudicato Greta:

Luccacg2012_040

 

Questo qua invece e' Mr. Kevin O'Neill, del quale non ho acquistato "Century"(la crisi, la crisi...), mentre tratteggia un inquietante orientale:

Luccacg2012_003

 

I soldi risparmiati non acquistando il terzo volume de "La Leggenda degli uomini straordinari" sono stati prontamente reinvestiti in questo volume qua, autografato dallo sceneggiatore e tirato in sole ottocento copie:

2020visions1
Si tratta di "2020 Visions", un fumetto di SciFi distopica di cui scrivero' un giorno, ma che comunque consiglio caldamente gia' da ora agli appassionati.

Qua sotto, sempre dal mega stand di Piazza Napoleone, il mio concittadino Simone Bianchi mentre dipinge un Uomo Ragno sulle spalle di Wolverine:

Luccacg2012_018

 

Per le strade intanto impazzavano i cosplayer. Gente cosi':

Luccacg2012_011
Questo e' Porco Rosso. Miyazaki padre fecit.


Luccacg2012_010
I 300 spartani contaminati da Hello Kitty. Ovvove!

 

Luccacg2012_023
Il personaggio e' inesistente: Dr. Manhattan non aveva una compagna cosi'!

 

Luccacg2012_035
Loki? LOKI?!?

 

Luccacg2012_036
Un Logan fatto niente male

 

Luccacg2012_037
Jack Skeleton in primo piano. In secondo un personaggio che non conosco

 

Divertimento e allegria, insomma.

Le mostre necessitano di post apposito, vista la qualita' delle tavole esposte. Solo quelle meritavano la partecipazione alla mostra.

 

Barney